Chi siamo
La storia
Villa Venti è la storia positiva di una famiglia vinicola italiana che crede nel futuro costruito con le proprie mani. Sulle dolci pendici delle colline romagnole oltre il Rubicone, tra Roncofreddo, un borgo medievale raccolto e incantato, e Longiano, un piccolo paese definito ‘Villaggio Ideale’ dalla Comunità Europea, vive una famiglia di tre generazioni che con il sorriso e con impegno crea ogni giorno dalla terra vini unici di territorio. Come di territorio sono le abitudini: il rito della sfoglia, la raccolta delle ciliegie e delle olive, la coltivazione di grani antichi che sono la base per le ciambelle calde al risveglio e per il pane, la frutta di stagione per fare il savor e la marmellata completamente naturali. Stile, tradizioni, cultura, ritmi. Tutto all’insegna dell’artigianalità, della condivisione e della crescita, con un modo di vivere consapevole, sostenibile e rispettoso verso l’ambiente, le piante, la vite e verso l’uomo. Crediamo in una filosofia di vita che impara dalla natura, senza stress, contro lo spreco, anti inquinamento, dove il biologico diventa essenzialità senza compromessi.
La famiglia
Vivere insieme in campagna è un quadro colorato, leggero e dinamico, dove i bambini corrono spensierati nei prati, la nonna si muove nell’orto e insegna in cucina, i grandi si sporcano le mani in vigna e in cantina, mentre le donne accolgono con entusiasmo il ‘forestiero’ in agriturismo. Immergersi anche solo dentro un calice di vino di Villa Venti è respirare l’energia della famiglia e farsi contagiare dalla voglia di scommettere su sé stessi, con sacrifici e determinazione, per vivere meglio ed evolvere.
Il Logo
Queste zone tra colline sinuose e il fiume Rubicone sono da sempre terre di antica vocazione viticola. Ce lo insegnano i romani, che al loro arrivo si insediarono proprio con la vite. Poi nel XV secolo, venne confermato dai Veneziani, come afferma G. P. Ghislieri in una lettera al Papa
La Serenissima iniziò così ad acquistare vino rosso e olio, binomio identitario per eccellenza di questo felice lembo di Romagna. Da qui la voglia di rendere omaggio a questa storia e continuare a portare in giro per il mondo l’espressione più elevata di questa terra.